sabato 16 aprile 2011

La Sede Mercantile Sepolta - Il Ritrovamento

Al centro della stanza un antico bracere a base quadrata è ancora ben visibile e in perfetto stato di conservazione. Annerite dal fuoco le pietre che lo contornano come un basso muretto, sono di natura lavica. Ad impreziosire il bracere vi è anche un bel rosone di rame che lo adorna raffigurante un martello con un incudine che sovrastano un villaggio (Huledain) e contornato da un drago che si mangia la coda. Oltre a questo un silenzio innaturale pervade la grande stanza sottoterra. Quella che una volta era il centro commerciale di una Gilda fiorente e il luogo di confusionati baratti e accesi dibattiti su dazi e merci, ora è per sempre sepolto sotto decine di metri di terreno dalla superficie e la Gilda che lo abitava è per sempre perduta nelle leggende passate. Il pavimento tra le fessurazioni delle grosse mattonelle di pietra lavorata sembra far fiorire muschio ed infiltrazioni d'umidità. Tutto quello che conteneva la sede commerciale, persone comprese, è stato col tempo depredato da termiti prima e da un enorme cubo gelatinoso di recente.  Le volte della struttura che sopportavano il tetto sono addirittura resistite all'urto della frana e tuttora svolgono un duro lavoro di sostegno del terreno soprastante segno della grande competenza artigiana dei mastri costruttori, con tutta probabilità Nani Artigiani.

Scrostando con la lama della spada il muschio dalle insenature, mambo scopre che in realtà la parte verde che contorna alcune mattonelle non è altro che rame ossidato da decenni. Dopo un attento e dispendioso lavoro di pulitura, il rame si rivela a voi nel suo antico splendore ma non ne capite ancora il completo significato essendo sparso per tutto il centro della enorme stanza sotterranea.. 

..la passerella che circonda il salone attira l'attenzione del furbo marinaio, che salito con destrezza, può finalmente rivelare il segreto che custodisce il pavimento. Sul pavimento che dal basso non avevano notato le mattonelle della sede dell’antica Gilda Commerciale sono contornate da un filo sottile di rame verdastro (quello che i PG avevano pensato fosse solo muschio dovuto all’umidità fuoriuscire dalle fessurazioni del pavimento). Questo rame ossidato verdognolo dall’alto compone un meraviglioso disegno di un palazzo di conchiglia con inciso nel suo interno lo stemma araldico della Gilda Martelli di Minrothad...

...quello che ad una prima occhiata sembrava soltanto un mucchio di terra smottato dalla parete irregolare alla vostra destra in realtà si rivela essere qualcosa di molto più interessante. Dal terreno franato sembra fuoriuscire un trave di legno lavorato... una Carovana Mercantile proveniente da Darokin completamente sepolta...

...uno smottamento del terreno dopo una grande alluvione 75 anni prima (925 DI) ha sepolto una carovana proveniente da Darokin. Esaminando meglio il terreno potete notare che la frana è stata provocata artificialmente seppellendo soltanto la vecchia carovana che si è distrutta sotto il peso del terreno e poi definitivamente marcita dopo tanti anni. Trasportava oltre ad un carico di oggetti di artigianato locale/giare/vasellame/strumenti musicali, anche un criptex danneggiato e tra i documenti di viaggio, nascosti in uno scomparto segreto nel perno di una ruota del carro sbriciolata dall'umidità e arrugginita, un tubetto contenente un messaggio segreto che era destinato ad una persona sconosciuta dell'epoca. Questo messaggio scritto in elfico antico, dopo lunghi studi nella Biblioteca Civica di Glantri, verrà decifrato dagli studiosi della Compagnia - Dracan, Neytiri, Valdoxan ed Eruannon. Egli stabilisce con precisione la posizione geografica di un ritrovamento archeologico d'eccezione - un oggetto dei quali poteri si mette in guardia il lettore, e che non dovrebbe cadere nelle mani sbagliate - forse risalente alla leggendaria Civiltà di Blackmoore. La posizione dell’oggetto è stabilita mediante un quadrante triangolare che è disegnato come fosse un simbolo araldico che posto sulla cartina ha Glantry City, Alfheim Town e Darokin City come vertici degli angoli, rivela una direzione con la propria bisettrice, il quale prolungamento matematico stabilisce il luogo del ritrovamento... L'Isola Del Terrore.



giovedì 14 aprile 2011

La Stanza Circolare & L'Ingresso Agli Antichi Scavi

 ...entrati, la stanza circolare ruota su sè stessa con un rumore di pietrisco schiacciato.. un corpo umano attira la vostra attenzione.. ogni nicchia ospita una candela accesa rivela una lettere dietro di se scribacchiata in odo concitato.. l'antica scritta runica è una frase in un antico dialetto di Erewan che recita:

"illuminare dovrete la strada ed in fretta la risposta, un bel respiro, è la vita vostra!"

INDOVINELLO:





 "La parte d’ogni elfo,
 che quando egli vola mai è nel cielo,
 che può nuotare nell’oceano
 e rimanere asciutta"

 Quando Eruannon pronuncia “la sua Ombra” nell’antico idioma, la stanza vibra di nuovo sotto i vostri piedi e si muove circolarmente in modo lento di altri 90° rivelando l’uscita. Oltre il buio le vostre torce rivelano un ponte su di un abisso sotterraneo. Siete spaventati e disorientati; pensavate di trovare l’uscita invece le cave proseguono nell’abisso. Ma la domanda che affiora dalle prime occhiate che vi scambiate è comune. Come farete a tornare in superficie? Ci sarà un modo per tornare da dove siete venuti oppure dovrete sperare nel destino e nella benevolenza degli Dei Immortali?

 Il Ponte Sospeso:
 Il ponte sospeso è stato scolpito anticamente dalle mani abili di grandi artigiani Nani ed è stato ricavato dal pezzo unico di roccia che rappresenta entrambi i lati dell’abisso spaccato in tempi remoti. Ora siete confusi ma determinati, la compagnia di Huledain - così vi chiamano tutti in paese affettuosamente, quasi a scongiurare che un giorno il loro paese possa diventare soltanto un ricordo per avventurieri come voi.
Anche se il buio pesto che pervade l’intera immensa vastità dell’abisso vi inquieta, ognuno di voi è confortato dalla presenza dei propri compagni sui quali sa di poter contare.
Vi consultate e decidete di perlustrare oltre il ponte cautamente prima di accamparvi e consumare un veloce e frugale pasto. Il ponte sembra reggere il peso di ogni avventore, ma al fine di potervi riparare da eventuali incursioni di esseri malevoli capite che la parte dalla quale provenite del ponte, può rivelarsi un ottimo luogo dove sostentarti in quanto chiunque provenga dall’altra parte dovrà per forza rivelarsi attraversandolo e subire di conseguenza il vostro eventuale primo attacco difensivo.
Silenziosamente Mambo attraversa il grande blocco di pietra grezza che unisce i due lati dell’abisso per piazzare due torce all’estremità del ponte ed illuminare un’area più vasta per chi monta la guardia. Vi confortate l’un l’altro durante il pasto e quando siete completamente ristorati, decidete di partire ad esplorare l’altra parte del baratro. Vi schierate in assetto da combattimento cauti ad avanzare.
In testa alla fila Neytiri e Kakaroth conducono il gruppo, dietro di loro Mambo osserva attento da sotto il proprio cappuccio di fianco ad Eruannon che sostiene la lanterna magica alta sopra le vostre teste.
In coda Valdoxan prende appunti sulla mappa affinché possiate avere una traccia di quello che sono le cave abbandonate mentre Dracan il Magliardo si ricuce magicamente un lembo di tessuto a brandelli che ha perduto nello scontro contro l’Elementale della Terra, custode degli antichi scavi. Un volta conquistato il centro del ponte ai sensi acutissimi di Mambo sopraggiungono dei rumori sospetti.. uno spostamento d’aria seguito da una impercettibile frana di sassolini da qualche parte in lontananza sopra le vostre teste allerta il suo istinto. Ad un suo cenno provvidenziale tutti quanti vi schierate in assetto da combattimento pronti a difendervi.. dal buio profondo proviene un battito d’ali che presto si tramuta in due figure alate che volano in vostra direzione a tutta velocità.. Gargoyles urla Dracan.. GARGOYLLES!!

mercoledì 23 marzo 2011

III° giorno ad Huledain

Al risveglio vi trovate tutti nella stanza di Dracan ove Kakaroth che è intento ad ultimare gli ultimi rituali in onore di Thor. Mentre Dracan e Valdoxan ripassano i propri preziosi libri degli incantesimi, Eruannon fattosi serio d’improvviso dopo essersi affacciato alla finestra, intima a Neytiri ultima arrivata a chiudere la porta, e guardando Mambo, gli fa segno di stare all’erta. Il villaggio è di nuovo in subbuglio sotto il vostro sguardo e qualcosa di grosso deve essere accaduto. Schiamazzi di eccitazione e un brulicare di gendarmi di Erewan popolano le viottole fangose. La neve continua imperterrita a cadere copiosa ma la temperatura è ancora pre-invernale e il risultato è un grande accumulo di fango che rende le strade percorribili ma molto pesanti.
Quello che ha attirato l’attenzione di Eruannon, oltre all’eccitazione generale che imperversa ad Huledain, è una carrozza a voi famigliare avvicinarsi alla locanda. Il cocchiere zuppo sotto il suo mantello lascia una mancia alla signora Cornacchia che riverente prende accordi con il conducente. Poco dopo dalla locanda esce un uomo alto ben stretto nel proprio mantello annodato con una corda grossolana in vita. Egli sale velocemente sulla vettura che parte senza far  sostare un secondo gli affaticati cavalli che sudano abbondantemente segno inequivocabile che provengono da almeno una giornata di viaggio.

La carrozza si allontana nella foschia del mattino verso Nord lasciando pesanti solchi sulla strada. Siete esterrefatti ed ognuno di voi è pronto a dire la sua quando Mambo vi gela con un’occhiataccia per imporre il silenzio assoluto nella camera. Proteso come un segugio ascolta oltre le pareti legnose della vostra temporanea residenza. Uno scricchiolio di legno consumato si diffonde avvicinandosi per il corridoio con i passi cadenzati di qualcuno che oltrepassa la vostra camera e si chiude la porta dietro di se.
Kakaroth allibito sembra parlare con lo sguardo e solo un gesto della mano di Mambo indirizzato a tutti voi vi impedisce di bisbigliare il vostro stupore fuori dai denti. La camera dove lo sconosciuto è appena entrato è quella di Mambo e di Kakaroth che per la notte si è concesso il proprio personale divertimento a base di lussuria con una delle Sorelle delle Case Private.


_(Prostituta) “ho poco tempo, sbrigati, non so dove se n’è andato ma potrebbe tornare da un momento all’altro ed è in compagnia di altri 5 facce nuove che non promettono niente di buono. Da quando sono arrivati in paese ci stanno andando a rotoli un affare dopo l’altro che gli Dei se li portino”

_(Shurav) “hai fatto quello che ti ho detto?”

_(P) Ci ho provato, ma questa volta con lui c’era anche quello con il tatuaggio; quello è scaltro, si muove come un gatto e te lo trovi sempre alle spalle quando meno te lo aspetti. Viene dal mare, si vede da com’è acconciato, e non mi ispira nulla di buono quello, mi fa paura. Non mi sono fidata, se solo avessero sospettato di qualcosa ci saremmo trovati tutti nei guai e anche tu.

 _(S) “E’ quello di Ostland.. è lui il curioso?”

_(P) “Sì, ma anche gli altri fanno sempre un sacco di domande e con loro c’è anche quel Dracan di cui parlavano le guardie di Sylk”

_(S) “Maledizione.. vestiti e vattene allora, tornatene al bordello ma fa attenzione. E’ pieno di Soldati di Erewan il paese dopo quello che è accaduto.

_(P) Voglio la mia parte lo stesso!


_(S) Ti ho detto vattene sgualdrina o faremo tutti la fine di Sylk.. sistemeremo le cose in un altro momento..

_(P) Ok ok.. ma guarda che sta volta la pelle era la mia.. che cosa è successo a Sylk?

_(S) L’hanno fatto fuori.. un lavoretto da professionisti.. qualcuno mandato dalla Città.. forse uno della Gilda degli Assassini..

_(P) Beh, se non altro adesso avrà smesso di combinare casini e portare l’attenzione sempre su di noi

_(S) Sì, ma ha anche smesso di pararci il culo bellezza.. e per Rad.. ora tutti gli occhi dei Principati sono puntati su di Huledain.. e tutta colpa di quei maledetti scavi.. e sono convinto che anche Wassam c’abbia messo della farina del suo sacco; speriamo che sia lui ora a pararci il culo.. tutti quei manifesti elettorali per Nyra che ci ha fatto preparare adesso saranno da bruciare.. e per le licenze adesso siamo in ritardo con le consegne.. e come se non bastasse la gente incomincia ad attribuire a noi anche le sparizioni delle carovane mercantili che provengono da Darokin.. e dimmi, ora che Sylk è morto che cosa daremo in cambio a quella banda di Goblin?

_(P) Sbrigati.. stanno arrivando i soldati e tra loro ci sono anche dei pezzi grossi..


Un tonfo sordo e la porta si chiude nella stanza a fianco e passano pochissimi secondi..poi più nulla. Mambo apre di scatto al porta intento a bloccare alle spalle la prostituta per interrogarla e l’unica cosa che rimane è la finestra del corridoio spalancata. Vi precipitate fuori dalla finestra dove sotto di voi un carro di fieno ha appena lasciato in direzione della strada due profondi solchi nel pantano, trainato da un vecchio cavallo da tiro. Una corda fissata con destrezza all’imposta pende verso il basso e mossa dal vento gelido indica involontariamente una figura incappucciata galoppare via verso il bosco.

...l'unione fa la forza...!!!

Cari amici, nonostante certi personaggi di dubbia moralità, devo ammettere che siamo un ottima compagnia di spaccateste e non solo!!!
Avere visto Kakaroth combattere alternando martellate e fiotti di vomito mi ha stupito, ma ciò che mi ha impressionato maggiormente è stato Mambo; sarà la nuova faccia da schiaffi che si ritrova, ma ieri era perennemente nel centro della rissa incurante delle ferite...cosa mi sono perso nei giorni passati lontano da voi!?!?!?
Neytiri infallibile con i suoi attacchi a distanza mentre la giovincella Renè ci ha dato prova delle sue abilità da falsaria...e cosa dire del caro Dracan, implacabile come non mai e astuto ancor di più!!!
Bene, ora che siamo di nuovo insieme, non ci resta altro che trovare la cura per i due infetti vomiti e poi possiamo tornare a far cozzare scudi e spade...
NON CERCATECI, SAREMO NOI A TROVARVI!!!!

giovedì 17 marzo 2011

Continuo a sorridere...

....all'improvviso nessun rumore, nessun odore e solo acqua putrida che mi circonda, mi avvinghia e penetra dentro di me subdolamente. Lei mi stringe, mi impedisce di vedere e mi trascina giù, sempre più giù, perché mi vuole e brama la mia vita. Poi una luce, una foresta, Alfheim, mio padre capo clan Lungamarcia seduto davanti al gran consiglio, mi madre nascosta tra gli alberi a caccia....mi guardano e mi sorridono! .....all'improvviso una mano mi toglie l'armatura e mi spinge sempre più su, fino a che l'aria non ricomincia ad entrare dentro di me.
Davanti a me i miei amici..."Bisogna andare, non possiamo indugiare ancora". Confusa, stordita, corro via, ma qualcosa di Lei è rimasto dentro di me, lo so, lo sento!
Mi sono ritrovata sul sentiero che conduce alla fine di tutto e lo smarrimento, la paura e l'assenza mi hanno nuovamente attanagliato e sono rimaste dentro di me come un Eco lontano.
Alzo lo sguardo e trovo conforto nel vedere Mambo e René giocare con i dadi rigorosamente truccati e nel sentire Dracan insultare e inveire contro di me e la mia razza. Mi sorprendo a sorridere perché tutto è diventato familiare e caro anche i commenti fuori luogo di Kakaroth sulle donne di facili costumi. Continuo a sorridere e intanto il mio pensiero va ad Eruannon...

Una conversazione tra un nano albergatore e alcuni viaggiatori, colta in una taverna di Specularum

_ (Nano Albergatore) "Ah! La feccia del mondo, ecco chi sono! Vivono in un regno dove tutto è governato dalla magia. Non c'è libertà per quelli come voi e come me; rispetto per la vita, solennità dei monumenti, orgoglio delle armi, gioia di assaporare un boccale di buona birra e morire sul campo di battaglia.. . niente di tutto questo. Solo oscurità e asservimento ai maghi. Datemi retta, questi sono barbari maligni. Istruiti, ma dal cuore gelido. Ascoltate questo: 
Gran' Pappy Shieldkroten, il mio grande prozio, si stabilì qui con tutta la sua famiglia circa duecento anni fa. Si diceva che sulle montagne fossero state scoperte fantastiche miniere d'oro. Ma i maghi di Glantri lanciarono una sorta di pestilenza su noi nani, spingendoci fuori dalla loro terra come bestiame. Questi furono gli Anni dell'Infamia.
Come molti altri che si rifiutarono di partire, Gran'Pappy Shieldkroten fu trascinato dai maghi nei laboratori, come loro usano chiamare le sale di tortura. Gli iniettarono ogni sorta di veleni, strapparono brandelli di carne dal suo corpo, gli asportarono l'occhio sinistro e addirittura gli tagliarono capelli e barba... servivano come ingredienti per incantesimi, dissero! Dopo essersi costruito una  gamba di legno per rimpiazzare un arto amputatogli dai maghi, fuggì assieme a un suo compagno di prigionia, un lupo mannaro sottoposto a continui salassi per i loro malefici sortilegi. Riuscirono poi a valicare le impervie montagne che circondano questa terra degli orrori. I maghi non hanno mai cessato i loro esperimenti su nani e halfling. Questo non è un bel posto da visitare per un onest'uomo. E nemmeno per fare carriera nel loro esercito. I maghi sono dappertutto, controllano ogni cosa. Questo è un regno in cui chiunque deve avere una lercia pergamena che garantisca il diritto di scavare una miniera o portare un'armatura. Ci vuole legalità, dicono! Vogliono una licenza
per questo, una licenza per quello; sono sorpreso che non serva una licenza per avere licenze! Tuttavia le loro montagne nascondono ricchezze e segreti straordinari, che non chiedono altro se non di essere portati alla luce dai picconi dei nani. In quelle colline vi è tuttora dovizia di tunnel e caverne; Gran' Pappy stesso le usò durante la sua fuga.
Sappiate ora questo: nel regno non possono entrare nemmeno i chierici, neppure per compiere opere di beneficenza e carità. Gran' Pappy ne ha visti bruciare sul rogo almeno una dozzina, nella piazza principale. Li accusavano di eresia e di agire contro i migliori interessi del popolo. I maghi hanno una loro religione,
quella dei Templi di Rad. Ma chi ha mai sentito parlare di un simile Immortale?
Mi hanno detto anche che alcuni chierici stanno infiltrandosi nel regno in gran segreto, per organizzare attività di resistenza clandestina. Buon per loro! Gli Arcichierici e il Re di Casa di Roccia pagherebbero cifre molto alte pur di assistere alla caduta dell'empia dinastia dei maghi. Mi piacerebbe far assaggiare loro il filo della mia ascia; mostratemi un solo mago Glantriano e io, Thrumbar Shieldkroten, giuro di vendicare sulla sua testa tutti coloro che sono periti in questa terra".


(I diritti di copyright di questo testo sono della Wizard of The Coast - ci riserviamo di utilizzare questo testo per il solo scopo ludico. Se considerato offensivo nei confronti dei diritti d'autore ci impegneremo ad eliminare il post repentinamente. Il Moderatore)